Il tempo sulla Lombardia si preannuncia più mite durante le festività di Natale almeno sui monti, con temperature che in quota si porteranno su valori decisamente sopra le medie del periodo.In pianura invece insisteranno nubi basse e nebbie, che favoriranno così marcate inversioni termiche e manterranno temperature un po' più base su pianure o fondovalle. Sabato pomeriggio transita comunque un rapido fronte sulle Alpi che porterà nevicate specie sui settori retici ma verso sera qualche fenomeno anche su Orobie e Prealpi con neve oltre i 1000 m.
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Legale chiede a Dap revoca regime di carcere duro

Bernardo Provenzano, lo storico padrino di Cosa nostra, è in fin di vita, ricoverato nell'ospedale di Parma.

Provenzano, in coma dopo essere stato operato alla testa per la riduzione di un ematoma lo scorso 17 dicembre, non risponde alle sollecitazioni dei medici, che temono possa non riprendere piùconoscenza.

Al capezzale del boss è giunto il figlio Angelo, autorizzato dal ministero della Giustizia, mentre il legale di Provenzano ha già avanzato richiesta al Dap per la revoca del regime di carcere duro cui l'ex capomafia è sottoposto.

"Non faremo come Berlusconi"

Il Pd dovrà riconoscere il lavoro fatto da Mario Monti in questo anno di governo, non farlo sarebbe "intellettualmente disonesto". Lo ha detto Walter Veltroni, pronunciando alla Camera la dichiarazione di voto a nome del Pd sulla fiducia posta dal governo sulla legge di stabilità: "Il presidente Monti ha fatto molto in un breve periodo, ha tenuto insieme una maggioranza innaturale, nata dall'emergenza e che non si ripeterà...". Secondo Veltroni questo lavoro è stato importante e "non riconoscerlo ora, in ragione delle sue scelte future, sarebbe intellettualmente disonesto.

Dopo ok a legge stabilità alla Camera e Cdm delle 19

Il presidente del Consiglio, Mario Monti, potrebbe salire già stasera al Quirinale per rassegnare le dimissioni al capo dello Stato. A quanto si apprende, infatti, è ormai solo una questione di ore: prima ci sarà il voto del Parlamento sulla legge di stabilità che è atteso nel pomeriggio, quindi la riunione del Consiglio dei ministri che è stata fissata per le 19 di stasera. "Oggi è l'ultimo giorno" del governo, ha detto lo stesso premier stamattina salutando i dipendenti di Palazzo Chigi.

Sarà dunque l'Atlantico a dominare il tempo per il periodo Natalizio. Le correnti gelide legate all'anticiclone russo siberiano verranno spazzate letteralmente via dall'incombenza del flusso atlantico che invece di un bianco Natale porteranno una fase piuttosto mite e simil primaverile. Sarà sopratutto nella Vigilia di Natale che si risentirà dei tesi venti merdionali che trasporteranno un bel nucleo di aria eccezionalmente calda dal Nord Africa con conseguente sensibile rialzo termico. La scaldata sarà veloce ma lascerà il segno per via di temperature che nulla avranno a che fare col periodo in cui ci troviamo.
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Per il video con disabile picchiato da compagni di scuola

La Corte d'appello di Milano ribaltando la sentenza di primo grado del tribunale ha assolto tre manager di Google dall'accusa di violazione della privacy in relazione all'inserimento sul web di un video con bimbo down picchiato e deriso da compagni di scuola in un istituto di Torino. In primo grado i tre imputati erano stati condannati a sei mesi ciascuno per violazione della privacy e assolti dall'accusa di diffamazione. La Corte d'appello li ha assolti anche dal reato di violazione privacy confermando l'assoluzione per diffamazioni.

Premier saluta dipendenti Chigi e scherza: 'Aspettiamo le 24...'

Dopo un anno di lavoro, "terminiamo oggi il nostro compito. Ma non è colpa della profezia dei Maya...". Mario Monti si sarebbe congedato con questa battuta dai dipendenti di palazzo Chigi - secondo quanto riferito da alcuni partecipanti - al termine della messa di Natale celebrata per l'occasione nella Sala Verde, cui il premier ha partecipato insieme alla moglie Elsa.

Il presidente del Consiglio, che oggi alle 19 terrà l'ultimo Consiglio dei ministri del governo Monti I, ha quindi ringraziato i dipendenti per il lavoro svolto, augurando loro buon lavoro per il futuro.

"Sarei stato più felice con i 10 punti che abbiamo buttato. La squadra, poi, non ha avuto quello che doveva avere anche per errori. Poteva avere qualcosa in più". Zdenek Zeman non ha digerito i torti arbitrali subiti dalla sua Roma nell'ultima gara di campionato contro il Chievo e lo fa notare alla vigilia della sfida con il Milan, dopo essersi rifiutato di commentare a caldo gli episodi incriminati. "Ho pensato che se avessi parlato si sarebbero scatenate nuove polemiche", precisa il tecnico boemo.